Ascolto minore -sottrazione minore – Cassazione civile, sez. I, 04 Giugno 2019
In materia di sottrazione internazionale di minore, l’ascolto del minore costituisce adempimento necessario ai fini della legittimità del decreto di rimpatrio ai sensi dell’art.315 bis c.c. e degli artt. 3 e 6 della = Convenzione di Strasburgo del 25 gennaio 1996 (ratificata con l. n. 77 del 2= 003) essendo finalizzato ex art. 13, comma 2, della Convenzione dell’Aja de= l 25 ottobre 1980 anche alla valutazione della sua eventuale opposizione al rimpatrio nella valutazione della integrazione del minore stesso nel suo nuovo ambiente, estremo ostativo all’accoglimento della domanda di rimpatrio che risulti esercitata ex art. 12, comma 2, della medesima Convenzione oltre l’anno.
In the matter of international child abduction, listening to the minor constitutes a necessary fulfilment for the legitimacy of the return decree pursuant to art.315 (b) of the Civil Code and Articles 3 and 6 of the Strasbourg Convention of 25 January 1996 (ratified by Law No 77 of 2 March 2003), the purpose of which is, pursuant to Article 13(2) of the Hague Convention of 25 October 1980, also to assess its possible opposition to repatriation in the assessment of the integration of the child into his or her new environment, which is the extreme obstacle to the grant of the application for repatriation which is made after one year pursuant to Article 12(2) of that Convention.