Figlio maggiorenne convive con la madre viene arrestato per spaccio: va revocata l’assegnazione della casa coniugale all’ex coniuge.

Cassazione civile sez. VI, 26/05/2022, n.17075.

Ai fini del riconoscimento dell’obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni non indipendenti economicamente, ovvero del diritto all’assegnazione della casa coniugale, il giudice di merito è tenuto a valutare, con prudente apprezzamento, caso per caso e con criteri di rigore proporzionalmente crescenti in rapporto all’età dei beneficiari, le circostanze che giustificano il permanere del suddetto obbligo o l’assegnazione dell’immobile, fermo restando che tale obbligo non può essere protratto oltre ragionevoli limiti di tempo e di misura, poiché il diritto del figlio si giustifica nei limiti del perseguimento di un progetto educativo e di un percorso di formazione, nel rispetto delle sue capacità, inclinazioni e purché compatibili con le condizioni economiche dei genitori aspirazioni (confermata, nella specie la revoca dell’assegnazione della casa coniugale, di proprietà del marito, alla ex moglie, in seguito ad una perquisizione in cui erano state rinvenute sostanze stupefacenti considerato che l’avvenuto arresto della donna e del figlio e gli esiti della perquisizione domiciliare costituivano gravi indizi dai quali il giudice aveva desunto che il figlio non impiegava energie alla ricerca di un’onesta attività lavorativa e pertanto la mancanza di autosufficienza allo stesso imputabile non poteva gravare sul padre quanto al suo mantenimento).

An adult child living with his mother is arrested for drug dealing: the assignment of the marital home to the former spouse must be revoked.

Civil Cassation section VI, 26/05/2022, n.17075.

For the purposes of recognizing the obligation to maintain adult children who are not economically independent, or the right to the assignment of the marital home, the trial judge is required to assess, with prudent appreciation, case by case and with proportionately increasing criteria of rigor in in relation to the age of the beneficiaries, the circumstances that justify the continuation of the aforementioned obligation or the assignment of the property, it being understood that this obligation cannot be extended beyond reasonable limits of time and extent, since the right of the child is justified in the limits of the pursuit of an educational project and a training path, in compliance with his abilities, inclinations and as long as they are compatible with the economic conditions of the parents aspirations (confirmed, in this case, the revocation of the assignment of the marital home, owned by the husband, to his ex-wife, following a search in which drugs consid he had found that the arrest of the woman and the child and the results of the house search constituted serious indications from which the judge had inferred that the son did not spend energy in search of an honest work activity and therefore the lack of self-sufficiency to the same attributable not could burden his father for his maintenance).