La revoca dell’assegnazione della casa coniugale non giustifica l’automatico aumento dell’assegno divorzile
Cass. Civ., Sez. I, ord. 13 giugno 2024 n. 16462 In tema di divorzio, la revoca dell’assegnazione della casa familiare al coniuge beneficiario dell’assegno divorzile non giustifica l’automatico aumento di tale assegno, trattandosi di un provvedimento che ha come esclusivo presupposto l’accertamento del venir meno dell’interesse dei figli alla conservazione dell’habitat domestico, in conseguenza del