L’assunzione in giudizio della qualità di erede costituisce accettazione tacita dell’eredità?
Cass. Civ., Sez. III, Ord., 17 luglio 2023, n. 20503 Quando i chiamati si costituiscono in giudizio dichiarando la propria qualità di eredi dell’originario debitore, senza in alcun modo contestare l’effettiva assunzione di tale qualità ed il conseguente difetto di titolarità passiva della pretesa, essi compiono un’attività non altrimenti giustificabile se non con la veste